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  Sardegna/Nuoro/Mamoiada      27  Marzo


Festa di Pasqua 'S'Iscravamentu'


Anche a Mamoiada i riti della Pasqua sono ancora vivi. Le celebrazioni della Settimana Santa iniziano con la Domenica delle palme, ma è col giovedì santo che si entra nel vivo della Passione di Gesù Cristo. La processione va a toccare tutte le chiese di Mamoiada e il giorno seguente viene fatto il giro inverso. La funzione più toccante e straziante è senz’altro quella de 'S’iscravamentu', che si celebra il venerdì santo e che consiste in una vera e propria rappresentazione teatrale, ancora oggi estremamente sentita e partecipata dai Mamoiadini. Una volta deposto dalla Croce, Gesù viene portato al cospetto delle Marie. La statua viene deposta nella lettiga in legno e portata in processione verso la Chiesa di Santa Croce. La domenica di Pasqua, alle undici, il tocco delle campane 'Su to’u ‘e gloria', annuncia la resurrezione di Cristo. Di lì a poco, avviene S’incontru”: cioè l'incontro di Gesù con la Madonna in Piazza Santa Croce. Le due Statue vengono portate in processione seguendo percorsi differenti; la Statua della Madonna, parte dalla Chiesa di N.S. Di Loreto, dove è custodita tutto l’anno, mentre invece la statua del Cristo Redentore parte da Santa Maria. Le due state verranno fatte incontrare a Santa Croce, dove coloro che portano le statue fanno fare loro un inchino. Le due processioni poi si uniscono per proseguire verso la Parrocchia dove viene celebrata la Santa Messa pasquale. (Rito Religioso)