Pizzerie
PIZZERIA DA FILIPPO
PIZZERIA DA FILIPPO
BAR VIA DEL MARE 21
SA MARINA
HOTEL BAIA MARINA
CALA GINEPRO
RESIDENCE MARINA PALAS
ALBA DORADA
Sardegna/Nuoro/Orosei 29 Marzo
Le celebrazioni della Settimana Santa vedono protagoniste le confraternite, vestiti di tuniche bianche, rosse o bianco nere, cantori di gotzos e di canti gregoriani, e le loro consorelle, maestre di addobbi e litanie. Sa chita santa inizia con i riti di passione del giovedì santo per terminare, nel trionfale concerto di campane che annunciano la resurrezione del Cristo, la domenica di Pasqua. Durante la messa domini del Giovedì Santo, il parroco lava i piedi ai confratelli in segno di umiltà e di fratellanza. E' il preludio all'ultima cena, sa succhena, per degustare la tradizionale minestra di anguille o consumare un pasto frugale. I canti sono quelli della passione, come il Miserere del giovedì santo e gli altri gotzos particolari di ogni confraternita. I sepolcri addobbati splendidamente dalle consorelle accolgono i fedeli nelle processioni. I nenneres (semenze di cereali germogliate) impreziosiscono gli altari delle chiese. Ad Orosei Sa Chirca tra i sette sepolcri si svolge la sera del giovedì santo, invece dal pomeriggio del venerdì santo viene portato in processione il simulacro del Cristo morto adagiato in su Brossolu (la culla). Le confraternite trasportano in spalla la statua lignea. Dopo il sabato di riflessione, l'apoteosi de S'Incontru. E' il momento topico della settimana Santa: i preparativi sono minuziosi, i particolari curati sino alla perfezione. I pesanti baldacchini ricoperti di fiori escono dai rispettivi oratori con i simulacri del Cristo risorto e della Madonna. Sfilano tra la folla muta, in mistica attesa, accompagnati solo dai canti dei confratelli e si avvicinano lentamente sino ad incontrarsi dinanzi alle chiese parrocchiali. (Rito Religioso)