Bar
MARONGIU FRANCESCA
MARONGIU FRANCESCA
SODDU ELISA
AGRITURISMO 'BADU E HONNE'
SORU STEFANO
B&B ANTONI MAZZONE
FRANCESCO FRAU
MACCIONI GIOVANNI
Sardegna/Nuoro/Ovodda 14 Febbraio
Il Carnevale di Ovodda si differenzia dagli altri carnevali della Barbagia. Il protagonista assoluto è Don Conte, un grosso fantoccio dall’aspetto grottesco, con una grossa pancia fatta di stracci e il volto di sughero e cartapesta. Il Mercoledì delle Ceneri Don Conte viene fatto sfilare su un carretto trainato da un asino e addobbato con ortaggi, pelli d’animali e vari oggetti. Viene accompagnato, senza un percorso predefinito, da un largo seguito di persone lungo le vie del paese. Il corteo è seguito da “sos Intintos”, cioè “i colorati”, uomini vestiti con stracci e abiti vecchi, col volto annerito dalla fuliggine. Alcuni di loro, gli Intinghidores, imbrattano con polvere di sughero bruciato (“zinziveddu”) i malcapitati che incontrano per strada. In piazza si balla “su ballu tundu” intorno al fuoco. Al tramonto Don Conte viene giustiziato, bruciato e gettato in una scarpata alla periferia del paese. Da quel momento la comunità si riunisce intorno a un ricco banchetto in un momento di forte aggregazione sociale fino a notte fonda. (Rito Pagano)